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giovedì 25 settembre 2008

Gli zingari


Gli zingari rubano è vero,
ma non ho mai letto che lo fanno attraverso le banche.

Faber.

martedì 16 settembre 2008

contrattiamo?



ben bello,

accompagnato dal mio capo ufficio e incoraggiato da una serie di pacche sulle spalle(manco fossi partito alla guerra), stamattina sono andato in direzione generale per discutere del mio contratto.

elegante, sobrio, abbastanza rilassato(se non fosse che ho un occhio destro leggermente pesto causa colpo di tramontana intramuscolare) mi sono presentato con tutti i buoni propositi di chi va per ascoltare, ma non vuole indietreggiare dalle sue richieste.

L'azienda come sempre è convinta di darmi già una grande opportunità(in effetti, è un ottimo posto, non mi posso lamentare), però sostiene di dovre insistere con lo stesso tipo di contratto fino a dicembre. da gennaio (in concomitanza con l'apertura di un ufficio analogo al mio a milano) si apriranno nuove posizioni e certamente prenderanno in considerazione le mie richieste.

allora, io cortesemente provo ad insistere che sono lusingato delle parole di apprezzamento(soprattutto quelle di domenico, il mio capo-ufficio), ma che devo pensarci bene prima di tenermi ancorato ad una situazione stabile di precarietà(ragazzi cosa sono costretto a scrivere, vi rendete conto?), in relazione al fatto poi che mi si potrebbero prospettare situazioni lavorative e scelte di vita (non mi pare vero che sono riuscito a dirlo) diverse anche lontano da roma e più vicino a casa. avrei preferito da questo incontro che mi si prospettasse almeno la sicurezza per vivere tranquillamente questi mesi di precariato, se non in termini economici almeno in fatto di garanzie(in buona sostanza, ferie pagate contributi malattie)

il dirigente (che poi incredibile, si chiama come mia mamma e abbiamo da tempo scoperto esserne un cugino nemmeno tanto alla lontana, ma evidentemente non gli interessa) si consulta con gli altri due che aveva affianco(una signora mora 40enne molto avvenente e un panciuto e rubicondo signore della stessa età che sorrideva in continuazione) e mi dicono che sono presi un po' alla sprovvista dalle mie richeste( ma mica chiedo la luna?) e che comunque visto che l'azienda si sta muovendo in questi mesi come detto, per riordinare tutta la clientela fuori dai confini,cioè quello di cui mi occupo (sicuro un nuovo ufficio a milano, possibili anche a napoli,bari e torino) cercheranno di venirmi incontro nei limiti delle disponibilità aziendali per questo progetto.

mi vogliono rivedere la settimana prossima. per una mia firma sul contratto( che dicono a questo punto potrebbe avere delle modifiche - speriamo dico io) oppure per una amichevole e onesta fine del rapporto lavorativo.

adesso vi chiedo: se come temo non cambierà di una virgola il contratto che loro mi proponevano oggi(che poi è lo stesso a quello che avevo), che faccio?

saluti e baci e vado via?

oppure ringrazio e mi tappo il naso fino a gennaio, sperando che le loro parole non siano le solite promesse?

contrattiamo?

alè

raffio "lascia o raddoppia" fiore

siamo rimasti con il 60%

lunedì 15 settembre 2008

Correva l'anno..



Correva l’anno…

Era stato l’anno del massacro di novi ligure, l’anno in cui un diciottenne di bari passava alla Roma per 60 mld, in cui gli Usa non entravano nel protocollo di Kyoto, in Olanda si approva una legge che legalizza l’eutanasia, moretti vince la palma a Cannes con “ la stanza del figlio”, la Roma rimonta due gol alla juve nel finale di una partita che poi deciderà lo scudetto, l’inter perde un clamoroso derby per 6-0, il giorno dopo il centrodestra vincerà le elezioni, era l’anno in cui danilovic segnava da tre subendo fallo e la virtus vinceva poi il campionato contro la fortitudo nella partita più emozionante che io ricorda, il chievo va in serie A in barba ai "mussi che volano" e la fiorentina fallisce dopo aver vinto la coppa Italia, in Bulgaria un ex sovrano diventava premier, a Genova in luglio era il G8 e moriva Carlo Giuliani, zidane passa al real Madrid, io andavo in Madagascar, mia zia Rossana si sposava, cadevano le torri gemelle l’ 11 settembre …

Qualche giorno dopo sotto una pioggia autunnale che “dio la mandava”

Vabbè ho già ricordato troppe cose per perdermi nei dettagli…

Saluti.

Raffio “ che è stato bene in quel periodo “ Fiore