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giovedì 30 ottobre 2008

10 anni fa...

era solo dieci anni fa...e manca tantissimo!
"l'amore che strappa i capelli è perduto ormai,
non resta che qualche svogliata carezza
e un po' di tenerezza.

E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti al sole
di un aprile ormai lontano,
li rimpiangerai

ma sarà la prima che incontri per strada
che tu coprirai d'oro per un bacio mai dato,
per un amore nuovo"

martedì 28 ottobre 2008

il destino nel nome



A mio nonno,che oggi non c’è più

Memorabilia…

Da una settimana ho lasciato Roma…

Non pensavo fino a questo punto, ma le sensazioni che ho sono le stesse di quando lasciai Pisa.

Era il luglio del 2006, avevamo da poco perso le regionali, ma il ritaexpress era stato parte integrante dei miei 21 anni ritrovati(non è vero iran, anto?), avevamo appena finito di vincere il mondiale di calcio, e il rammarico di aver conosciuto “irigattieri” troppo tardi non lo avevo ancora compreso, lasciavo lì l’uomo che sono diventato, dalla prima casa in piazza guerrazzi tra soli compagni di liceo, alla sezione arbitri, di cui porterò sempre un ricordo di gioia(seppur la mia carriera arbitrale non lo è stata per nulla carriera!).

A Roma sono stato molto di meno, ma credo di essermi scontrato per la prima volta con qualcosa che avevo nel destino.

Di sensazioni e suggestioni…

Tre anni fa oggi moriva mio nonno paterno. Si chiamava come me, ma forse sarebbe meglio dire io come lui, giusto per non fare confusione sulle date e sui gradi di parentela.

Il mio ricordo di lui è legato soprattutto ad una stagione estiva, di molto anni fa. Villeggiavamo in campagna, nella sua casa, che adesso è di mia nonna e un giorno sarà nostra. Ero bambino, non so di preciso quanto, ma poco importa, mi hanno sempre detto che ero un bambino già grande, quasi da subito.

Mio nonno allora faceva ancora quello che ha sempre fatto per una vita, il “massaro” o se non proprio quello, qualcosa che ci assomigliava molto.

In quel periodo la mattina si alzava presto(come si fa in campagna) per portare le vacche a pascolare(mucche della razza modicana,per intenderci quella rosso scuro non la più comune frisona), che io pensavo obbedissero solo a lui, e forse un po’ era così, visto che poi da quella estate ne rividi sempre meno in campagna, e credo che oggi non ce ne siano più.

Ebbene, io non è dato sapere bene come, mi alzavo forse prima di lui e aspettavo in silenzio che uscisse dalla sua camera da letto, la stessa in cui stanotte dormirà mia nonna(giusto perché in Sicilia cambiare le cose non è un obbligo, ed è bello così), per “aiutarlo” a “barari i vacchi”( lo lascio scritto in siciliano perché a quei tempi non conoscevo il termine pascolare…).

Bastoni alle mani, si andava per i campi, a qualche grido “oh oh ahiteccà” , alternava forse qualche canzone, e di certo qualche racconto dell’unico periodo della sua vita in cui aveva fatto qualcosa di diverso: il soldato. Nei miei ricordi sono parabole annebbiate, confuse, però i luoghi che raccontava credo mi siano entrati dentro in qualche modo, siano rimasti sottopelle per anni, fino alla fine di agosto di quest’anno.

Mio nonno Fiore Raffaele, ha fatto il soldato a FRosinone, e zone limitrofe.

di sentire comune:il destino?

Ed io nel mio periodo romano ho conosciuto molte persone, ma ho legato soprattutto, in un modo davvero incomprensibile(a giudicar bene dal poco tempo in cui ci siamo conosciuti) con delle ragazze della provincia di FRosinone e coinquiline affini(donà per me è come se lo fossi).

Oggi riflettendo e ricordando forse ho capito perché. Erano nel mio destito, nella mia formazione di bambino quei luoghi e quelle persone, ed era inevitabile che io ne provassi il gusto , gli odori, i sapori. Erano nel mio destino, loro, semmai esiste.

Sono già alcuni “duegiorni” che manco da Roma, e sebbene sia deciso a fare bene qui a casa mia, e che per me sia la decisione più giusta, quelle persone mi mancano davvero, ognuno con le sue caratteristiche, i suoi difetti, i suoi “stranimenti”, le sue espressioni da antiraffica, i fastidi e i dispiaceri che mi provocano ancora oggi(loro malgrado ne sono cosciente). A tutte vorrei dedicare questo post, e il mio rientro a casa sia motivo d’orgoglio, perché sono più forte e UOMO anche grazie al loro essere “fimminuni”.

A presto…speriamo subito

Rafflago disco un’fiennu FR pax



sabato 18 ottobre 2008

il post raffio PARTyE


prima le cose importanti...
ile come sta?
tu come stai?
la macchina di alberto(gentile l'amico alberto a prestarci la macchina) come sta?

pro_fumi di lasagne dai piani di sotto, itunes che mi fa compagnia da un paio d'ore, tutto in torno gira in tondo, fumi dell'alcol, meno male che non fumo...

raffio PARTy/E si diceva...

partirò lunedi e lascio tanti bei ricordi, e facce sorridenti e nomi...


claudio,luigi,la vicina di casa con le tette grandi(oddio non ricordo il nome),alice,monia,nicole,luana,federica,florinda,flavia,massimo,andrea,
stefano,andrea,daniele,djamila,leon,alessio,elena,domenico,maria,
rothem,paola,valentina,claudio,pamela,luigi,
lamberto,roberto,marco,antonio,giorgio,vito,maria,antonella,sandro,
chiara,claudia,isabel,
massimo,cristina,lidia,claudia,isabella,caterina,andrea,enzo,antonio,
peppe,elisabetta,oriana,peppe,
francesca,diego,ermanno,angela,vitale,
elisa,gigi,davide,davide,giovanna,
giulio,kim,antonio,irene,alice, giulio,sander,joussef,francesca(che bella!),viviana,cristina,filippo,mari,marianna,francesco,
concetta,fabio,dario,asha,alessandra,barbara...e poi ancora

ada,germana,ileana,mariangela,morena,rosanna,
lorenzo,vincenzo,eleonora,
corrado,gianluca,peppe,
valentina,alessandro,andrea,adriana,iran,fà,
e infine...nel mio cuore
palmira donatella,bettina,annalisa,daniella,lorella,elisa


e spero di non aver dimenticato nessuno...
una serie di nomi che a molti non diranno niente,qualcuno magari si riconoscerà, altri non leggeranno questo post pur essendoci dentro,
ma per ognuno io tengo un ricordo, un'immagine, anche solo un frammento in testa di una birra bevuta insieme, che mi ha fatto stare bene...
un capitolo che si chiude...ma tutto ciò resta!

un abbraccio

rafflago disco u' fiennu pax personal jesus trainer e chi ne ha più ne metta...

ma oggi semplicemente

raffio...per tutti voi !

martedì 7 ottobre 2008

serata scaloppine al padrino



interno, notte.

elaboro pensieri a notte fonda.
mia mamma che dorme proprio dietro di me, qualche spiffero che smuove il ritmo costante del suo respiro, rinfresca gli ultimi spasmi intestinali, dovuti alla abbondante cena di qualche ora fa.
ultime notti in questa stanza, in questa casa. ci sono da poco, ma mi sembra di esserci da sempre.
a volte mi pare di essere ancora a pisa. mi immagino di scendere giù, inforcare la mia "saveria", e di lanciarmi di buona lena sui lungarni, con il libeccio che spira sereno, sui pensieri di una giornata trascorsa e sui proposti di quella che verrà.
sarà per via della dimensione poco metropolitana che sono riuscito a creare(o forse in cui mi sono ritrovato, ai posteri l'ardua sentenza), per uno stile di vita che continua ad essere "universitario", perchè si continua ad avere piacere di una serata in casa davanti "Al Padrino I"...in ogni caso tutto sembra continuare a muoversi in un modo, e la preoccupazione di perdere certe buone abitudini cresce , con l'avvicinarsi del giorno della mia partenza.

devo essere fiducioso però, lo sono per natura, non posso avere timore di stare male a casa mia.
da qualche parte ho letto che chi non sta bene in casa sua in realtà non sta bene da nessuna parte..forse c'è qualcosa di vero in tutto ciò.
è un po' come vincere sempre intrasferta, ma poi dilapidare tutto tra le mure amiche. media inglese scandalosa, direi( http://it.wikipedia.org/wiki/Media_inglese ).

spero solo che serate come queste si possano ripetere.
fattori a favore:
  • in sicilia mia mamma sarà più spesso dipsonibile a prepararci la cena
  • i divani di casa permettono di vedere i dvd in maniera più comoda(vero gambe di dona?)
  • c'è talmente tanto poco da fare, che guardare un bel film sembra davvero una gran cosa
fattori a sfavore:
  • tutto da reinventare il gruppo di amici/coinquilini con cui passare le serate
  • difficile trovare il tempo per fare le 2 di notte guardando Brando e famigghia
  • io stesso forse preferirei uscire e fare un po' di vita sociale
tempo di bilanci, in queste sere.
adesso mi lascio addormentare dalle note di "neon golden" dei notwist..inziatico lo ha definito qualche rigattiere qualche giorno fa.

una dolce notte
dal blog che non c'era

raffio" evangelico" Pax

giovedì 2 ottobre 2008

cambiamenti


da qualche giorno ho maturato la scelta di tornare in sicilia. la contrattazione del mio post precedente non ha portato i risultati sperati, e quindi con un po' di preoccupazione per quello che (non?) troverò, ma senza nessun dispiacere insuperbile(se non quello di lasciarsi alle spalle alcuni amici cari) fra qualche giorno rientrerò a Modica, nella mia città natale.

seguirà un post di saluti più organico, che questa esperienza romana merita di essere analizzata pian pianino. oggi però vi volevo rimandare ad un altro cambiamento strutturale.
chiude viarigattieri http://viarigattieri.blogspot.com/
la casa nel cuore di pisa, del cuore di pisa che è stata protagonista dei miei ultimi anni universitari(mannaggia li ho scoperti troppo tardi) ma che diventa un simbolo dei cambiamenti e della crescita di ognuno , o forse meglio di uno come me.

con affetto
raffio"traslocante" fiore