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lunedì 31 marzo 2008

ultima cena (il sommo poido,lui no paulo no enea, ma p...)



Milano, 30marzoduezerozerootto.

Non mi ricordo assolutamente cosa dicevo nella scorsa mail sui traslochi. mi ricordo che chiudevo con “Non mi basta” dei nonmiricordoilgruppo. I madreblu. mi ricordo tutto ciò che ruotava attorno alla mia vita allora. mi ricordo che non era periodo per rimpiangere nulla, e che rifuggivo ogni mielismo, uscendo dal bilocale di allora senza guardare indietro. mi ricordo il tram, con l’amico fabio, carichi fino al midollo di valigie, o un’auto dell’amica sempre vicina, una vecchia panda che trasportava le mie poche cianfrusaglie verso altri modi di pensare. altri modi di pensare, le piazze diverse, anche se legate da una circonvallazione. insomma, c’è gente a cena. scrivo dopo…

eccomi, circa cinque ore dopo…
Ringrazio, nell’ordine di apparizione, ma anche no:
- codeluppi, per essere stata la prima a entrare in questa casa, anche se quella sera si era un po’ tesi, e lo si è continuati a essere per tutta la sera.
- gabro, per tutti i salumi e formaggi affettati alle sette del pomeriggio, appena rientrati dal lavoro, col bicchiere di vino pronto e la solita risata che solo il mio sax suonava più forte.
- raffio, iran, fra perotto, emmina, muntsa per una serata assurda, in cui si è rischiato il delirio, ma alla fine si è dormito tutti qui, tra l’aria VIZIATA.
- ilaria, per i pochi pranzi.
- zenia, per tutto quello che non scrivo in queste parole, ma è come se fosse un muro portante di questa casa. e le pagine non basterebbero.
- manu, perché è sempre manu.
- viola e paola azzarelli per un pomeriggio a scegliere canzoni. e non mi par vero che viola ormai venisse pure a casa mia.
- una cena del master, con lotti, emmina, marco, e bea (mi pare).
- alice, nicoletta, federica, alberto, ezio, e chi scordo in questo momento per aver dormito nella mia camera, e avermi ascoltato russare.
- il tram 14 per essermi stato vicino anche quando non arrivava.
- la 50, la 90 e la 91 per i percorsi alternativi al 14.
- la 61 per altri percorsi alternativi, ma soprattutto per un giorno che dopo un’ora ci stavo ancora sopra, e stavo rischiando di perdere l’aereo.
- messenger, per avermi dato la possibilità di fare entrare tutti i miei amici in questa casa.
- il limoncello liberty, per tutti i brindisi che mi hanno legato alle persone in questi anni.
- fabio, perché…
- fabio e gabro per tutte le sere in libreria ad aspettare di tornare a casa insieme.
- davide, lore, luca, sighi, marco, eccetera per tutte le sere qui, e per tutte le volte che sono passati a prenderci e a riportarci, sperando in un calcetto. e pure per i piedi sul letto di…
- azzu, viola e bianca (che poi non è venuta) per una cena dei colori.
- manlio, e cito gli offlaga disco pax: “qualcuno sa perché”.
- chi non cito perché non ho la sua mail.
- chi ho sentito per telefono mentre stavo qui.
- il vecchio difronte, gli evangelisti difronte, l’egiziano accanto che poi è andato via e forse era un magnaccio anche se io salutavo la tipa che vedevo spesso come se fosse sua moglie, la tipa del sesto piano, i ragazzi accanto, la signora che ha bussato per la perdita, quelli che hanno scritto sull’ascensore di chiudere piano e bene l’ascensore, il tipo di sopra per aver picchiato nei secoli il figlio e per averci minacciato di svegliare il figlio se non la smettevamo col casino, la portiera claudia chissà dov’è finita, il nuovo portiere che dice solo buongiorno, luigi del primo piano, laura del piano terra per le prime assurde amicizie, la tipa col cane e il cane della tipa, la neve di piazza napoli e piazza napoli.
- laura buongiorno per un pomeriggio insieme.
- tutte le serate ubriaco o a lavorare in casa.
- il cinema ducale per essermi stato accanto, nonostante i film di merda.
- la posta, perché non ho mai visto una posta più vuota in vita mia. entri alle 8 ed esci alle 8,03.
- il trenino che resta qui.
- skype perché chiamare in francia costa.
- gli amici del trasloco, altrimenti detti nidaba traslochi.
- via solari.
- il mercato di papiniano, ma soprattutto di giambellino, anche se la porchetta e i salami di cinghiale li abbiamo pagati 37 euro.
- stefania di zenia, per essere venuta a pranzo.
- tutti quelli che vanno in palestra al tonic, e che conosco.
- il tonic, perché ci vanno un po’ di amici in palestra.
- tutte le bottiglie di vino, ma soprattutto quelle che ho bevuto stasera.
- i turni in bagno. che se restava fabio li avrebbe fatti solo lui.
- la musica. ivana. luciano. lorenzo. gianluca. gabro. e i “domani dormo”, che non ho mai ascoltato, ma che sono troppo forti.
- pandeeeeeeeeeeeeeeeeeev!
- tutti i viaggi che hanno visto questa casa come punto di partenza e di ritorno.
- le volte in cui ho pensato: “finalmente casa”.
- l’agenzia di viaggi, che spero che anche per questa volta sia stata utile.
- parco solari, i campetti di dezza, quelli dell’oratorio dove ci sono tutti i portoricani campioni di pallavolo.
- trattoria milanese, via savona, pizzerie varie e anema e cozze.
- archivi del ‘900 e menabò.
- ancora viola, perché mi ha spiegato come si usa una lavatrice! e io l’ho guardata per un pomeriggio. la lavatrice!
- boh, un mondo ancora, che mi ha dato l’opportunità di crescere. grazie a tutti. non ho lacrime, ma limoncello in corpo. e nocino, e amaretto di saronno, e mirto. dimentico un mondo, ma domani lo ricorderò. vi abbraccio lo stesso tutti. ma l’ultimo saluto lo dedico a qualcuno che non lo sa, e che non crea di sicuro malintesi: il gigante. supermercato di altri tempi, che mi ha regalato tanti punti, e premi. tanto pesce e cene. tutto l’alcol e il resto. ma soprattutto che mi ha fatto notare lui: il pazzo del gigante. che quando cammini per piazza napoli, e lo vedi con le transenne recintare le auto di quelli che hanno parcheggiato sul marciapiede, quando lo vedi contare i passi, o spostare i cartelli stradali, allora capisci che nella vita puoi solo ridere. e non andare mai al lidl. e qualcuno capirà.

Notte stellata,
anto

2 commenti:

Raffiore ha detto...

come dimenticare tutte le novante che mi hanno riportato da napoli a piola...in quella che era la mia seconda casa... a volte la prima nei fine settimana!

Anonimo ha detto...

Bello leggerti qui...fratello!

L.