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venerdì 15 febbraio 2008

Il sogno Socialista




Premessa:

Provengo da una famiglia "di sinistra Socialista". La parola "Riformista" a casa mia è uno Status. Di origine contadina mio padre e di operai mia madre, credo d'aver maturato un idea di "Stato Sociale" e "Pari Opportunità" senza eguali.

Da Bettino al Sogno che non c'è:

"I Socliasti sono tutti dei ladri", così venivano accolti i militanti del "garofalo rosso" alla richiesta d'asilo politico nel PDS...poi DS...poi PD. Un momento storico pessimo, ma anche una ipocrisia diffusa. La mia generazione, ovvero, coloro che provenivano da famiglie di Sinistra Socialista come la mia, sono stati catalogati dai giovani della "SG" come degli ignoranti sentimentalisti o peggio, ignoranti e basta. Un dicta senza pari, ha travolto una cultura che in un sistema "corrotto" o "anomalo", ha pagato lo scotto di un Leader (Craxi) che ha preferito l'esilio alla GIUSTIZIA. Tutte "sante verità", Craxi ha rubato, ma io ancora cerco i "fatti" riformisti di quel ladro. Si, i fatti. Da 10 anni di riformista in Italia non c'è stato nulla. Piuttosto goffi tentativi portati avanti da "ex comunisti" abili nel cambiar volto ed identità.

PD e Veltroni:

A testimonianza di quello che dico (sul mancato Riformismo) c'è la proposta di Veltroni sul "minimo salario con sostegno Statale a favore dei giovani". Questa proposta mi sdegna, mi offende, offende il mio lavoro quotidiano, offende i miei studi, offende il mio essere RIFORMISTA. Lo Stato Italiano è (forse) l'unico Stato Occidentale che si ostina a dar soldi agli imprenditori per pagare i dipendendi. Chiunque abbia una concezione mdoerna dell'economia, capirebbe che è un contro senso inaudito...abbassiamo l'IVA e le tasse...e magari aumentano i salari???

Chi è Ricco è Ladro:

La verità amici miei è una. In Italia se il "padrone" guadagna 100 è ladro. Io la penso diversamente, trovo giusto che il padrone guadagni tanti soldi e sapete perchè? Perchè penso che in uno Stato che pone gli imprenditori nella condizione di lavorare bene, i LAVORATORI, ottengono 2 privilegi: Il primo è quello di guadagnare "bene" per vivere, il secondo, di poter ambiare a diventare dei "padroni". Tutti RICCHI. Io Lorenzo, voglio poter vivere in uno Stato che mi garantisce la possibilità (per capacità) di diventare "ricco economicamente".

Tutti Uguali:

Ecco il mio rammarico: Tutti uguali. NO, mi spiace. Non ho un contratto che mi garantisce il minimo per vivere e lavoro 10 ore al giorno...ma non mi sento sfruttato anzi, io, mi sto costruendo la mia futura ricchezza e non "gioco" a fare l'uomo di sinistra coi soldi dei miei genitori a 29 anni. Si, 29 anni e un pò di ritardo sui tempi normali di studio, ma senza nessuna ipocrisia.

Concludo:

Cosa vogliamo da questa Sinistra??? Gente (politici&co) che ci vuol far credere che lo "Stato Sociale" è una culla di benessere collettivo??? Che uno "Stato Assistenziale" sia il minor male verso un "Capitalismo cattivo"??? Vogliamo ancora credere che la "Mondializzazione" sia un male da combattere??? No, penso di no e vi invito ad una riflessione seria e personale senza pregiudizi "pre-elettorali".

Lorenzo Cavallo

1 commento:

Anonimo ha detto...

"per crescere bisogna unirsi, solo in Italia si pensa che imprenditori e operai siano nemici". Il leader del Pd elogia il presidente di Confindustria («Montezemolo è persona molto saggio») e ripete la sua ricetta per risolvere alcuni problemi, come la precarietà. «Nel nostro programma pensiamo ad un compenso minimo legale perché nessuno può lavorare per meno di 1000-1100 euro al mese e poi le imprese vanno incentivate a fare un apprendistato che apra poi la via all'assunzione».

come puoi dire che non sia giusto?
raffio